IL QUADRO STRATEGICO DI RIFERIMENTO E LA METODOLOGIA DI INTERVENTO
La legge 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal d. lgs. n. 23 del 15 febbraio 2010, prevede al comma 6 dell’articolo 20 il diritto-dovere del Segretario generale di partecipare ad un’attività formativa che, sulla base dei criteri e dei requisiti previsti dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 230 del 26 ottobre 2012, è organizzata da Unioncamere.
Il Decreto 230 mette in evidenza che:
- l’attività formativa è finalizzata ad assicurare il costante sostegno allo sviluppo delle competenze professionali proprie della figura del Segretario generale, così da favorire l'efficace copertura del ruolo primario di supporto alle scelte strategiche della Camera di commercio che a tale figura si riconduce;
- l'investimento formativo è assunto come metodo permanente per assicurare il continuo adeguamento delle competenze, il consolidamento di logiche e metodi di gestione improntati al risultato, lo sviluppo dell'autonomia e della capacità innovativa propri del segretario generale.
Sulla base di tali requisiti, la strategia di Unioncamere, di progettazione e realizzazione delle attività formative in favore dei Segretari generali, si fonda su alcune chiare logiche progettuali, coerenti con lo spirito della norma e con i fabbisogni rilevati, ossia:
- Personalizzazione dei contenuti;
- Integrazione tra aggiornamento e sviluppo di competenze manageriali;
- Orientamento allo sviluppo armonico della professionalità;
- Orientamento al long life learning ed alla flessibilità dell’impegno;
- Comunità professionale come contesto di apprendimento.